Amare riflessioni di ferragosto

Nelle lunghe ore oziose penso a quante cose mi aspettano al ritorno, mi preoccupo, mi viene l’ansia, poi, sibitaneo, un pensiero:   meglio oziare il più possibile adesso, già che si può; i pensieri vagano nel sole di ferragosto, ma proprio oggi con questa umidità, non so perchè, si rivelano amari e cinici.

In mare molti gommoni, molte barche e barchette, nel nostro paese non attraccano gli “iotces” dei miliardari-evasori-calciatori-cantanti, traffico di marinaretti improvvisati e tubi di scarico di benzina, gommoni di dieci metri con fuoribordo da 500 cavalli, anche in coppia, da fare invidia ai contrabbandieri di uomini. Dura poco, non dura, dura minga, dicevano, invece sta durando anche troppo, ma …. le tasse le pagano tutti ???

Allora, qui si dice che la crisi tiene lontani i turisti, anno dopo anno, sempre peggio, forse è vero, ma il parcheggio è quasi pieno e i vigili sono perennemente a caccia di multe per divieto di sosta. Questo periodo è l’apoteosi del vigile marino: se ne sta dieci mesi buono buono senza fare contravvenzioni (immagino che farà qualche altra cosa !), poi a luglio comincia  a scaldarsi,  mette il naso per strada e prende confidenza col blocchetto. Quando scatta agosto eccolo lì finalmente all’opera incessante 24 ore su 24 in tutti i cantucci nascosti pronto ad appiccicare il foglietto col bollettino di conto corrente al parabrezza. Ho pagato anch’io la mia tassa annuale, una sera a San Teodoro. Il risultato è che in quel paese non mi rivedono per qualche anno.

Un giovane è stato arrestato per ubriachezza e condotto in caserma dei carabinieri, zona Ogliastra. Qui ha adocchiato un bel vaso e ritenendolo di valore (pensava fosse dinastia Ming ??? … in caserma ???)  l’ha rubato ed è scappato. A parte che è stato riacciuffato ed a parte che il vaso non aveva alcun pregio questa triste notizia mi ha rallegrato la giornata . La fantasia della realtà supera qualunque immaginazione e comunque ….. che stoppa !!!

I cani non possono andare in spiaggia, cartelli di divieto affissi ad ogni varco costiero, multe salate e vigili che si fregano le mani pensando agli incassi. Volete proprio che abbandoni la Chicca sul raccordo per Nuoro e la recuperi a settembre? E poi si dice di non abbandonare gli animali !

Ah, è vero,  c’è una spiaggia per cani vicino al Padrogianus, ci sono stato, è una striscia di sabbia di trenta metri per quattro invasa dalla  merda, un canile di infimo ordine all’aperto sotto il sole. Dico …… invece che sul raccordo per Nuoro potrei abbandonarla sulla 131 direzione Olbia …. Va bene uguale ?

Nel programma di intrattenimento turistico estivo del mio paese l’amministrazione comunale, ammirevole per le iniziative, ha piazzato la proiezione di film in località montane limitrofe, decisamente un po’, diciamo, fuori mano. Sono andato incuriosito a vedere la prima proiezione del film nella prima località fuori mano. Non si trattava propriamente di un film bensì di un documentario dal titolo “Olbia nel 1952” !!!!! un lungometraggio, almeno fosse stato un cortometraggio, con immagini tratte dai cinegiornali dell’epoca, per esempio la costruzione del nuovo ospedale, che adesso sarebbe il vecchio ospedale fatiscente, o la visita del  monsignore a Tempio, senza specificare chi sia il monsignore in questione, o il giro della Gallura su strada sterrata o i tuffi di un certo  Sechi-Setti-Selmi non ricordo bene il nome,  dal pontile del  porto.
E’ stata l’unica proiezione delle otto previste, pare siano sopravvenuti problemi con la Siae.   Per una volta grazie  Siae, sentitamente

Le ore passano lentissime in un ozio ovattato eppure … eppure le giornate volano inesorabilmente e siamo già a sera un’altra volta. L’equazione non torna: la percezione temporale dilata le ore e accorcia il giorno che è la somma di 24 ore, e otto ore minimo le dormo comunque. Ho sentito fare questo discorso ai miei genitori e prima ancora ai nonni. Mmmmmhhhh che vorrà dire ?????

Un  amico di amici è venuto a ballare al mio paese, sabato scorso, festa paesana con fisarmonica  e ballo libero con frittelle. E’ successo che è morto lì, al bordo della pista, mentre gli altri ballavano una mazurca, infarto fulminante, sarà stata mezzanotte appena passata. Ecco come rovinare la festa, ma insomma avrebbe potuto aspettare settembre no ? o almeno le due e far chiudere la serata. Io mi domando e dico …. questa nostra sorella con la falce non ha proprio rispetto per nessuno !

Una estate di riflessione molto tempo per pensare, molti spettacoli di arte varia da memorizzare e tanti giovani bravi, che dico, bravissimi , e naturalmente sottopagati e sottoimpiegati. Gente di spettacolo che intrattiene con musica, recitazione danza o acrobazie due ore per pochi euro o  passando col cappello a raccogliere offerte. Ogni volta ho lasciato un po’ di cuore lì a fine spettacolo insieme ad una constatazione amara: la mia vita avrebbe dovuto seguire un altro corso.

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